giovedì 12 gennaio 2017

C'è chi ne ha già abbastanza

Bianco.
Io non l'avevo mai sentito il rumore della neve quando cade.
Pensavo banalmente che semplicemente non ne avesse ed invece, se non fosse stato troppo breve l'ascolto, sarebbe potuto diventare il mio rumore preferito.
Non è silenzioso, non è come il nulla. Non è come una piuma che si poggia indisturbata su qualcosa. Eppure ha la stessa leggerezza, la stessa delicatezza.
E' più come una voce, perché ognuno ha la propria, diversa da tutte le altre.

Bianco.
Io non avevo mai camminato sotto la neve fitta, perché dove abito io è quasi impossibile che accada.
Invece il 2017 è iniziato straordinariamente di bianco.
Si fa un pochino fatica, si scivola all'inizio, poi si impara a mettere bene i piedi e si va avanti come se nulla fosse. Ci si abitua anche al gelo ed a vedere le nuvolette del respiro che si perdono nel buio.

Bianco.
Avevo un esame, ero pronta ed ero tranquilla. Nonostante un viaggio infinito, arrivo a destinazione e scopro che l'Università sarebbe rimasta chiusa il giorno dopo. A causa del bianco.
Per questo motivo il giorno dopo, invece che essere tra i banchi a leggere tracce e numeri, ero a letto senza alcuna voglia di alzarmi. Programmavo l'eventuale ritorno a casa, ma un messaggio del mio amico mi suggerisce di affacciarmi alla finestra. Ci guardo oltre ed a poco a poco che la serranda sale e la luce si fa strada nella stanza, di fronte a me uno spettacolo meraviglioso: bianco.

Bianco.
Cammino con il mio PC in mano, la valigia e la borsa nell'altra. Cammino distratta, guardando l'asfalto in basso, sotto ai miei piedi. Attraverso un vialetto che funge un po' da parcheggio ed all'improvviso alzo lo sguardo e mi accorgo della macchina che si ferma di fronte a me. Il conducente è un uomo che probabilmente mi sta osservando da un po' e sorride della mia distrazione. Mi sposto di lato e chiedo scusa, ma lui mi fa segno di passare e mi sorride ancora, salutandomi.

Bianco.
Chilometro dopo chilometro il bianco ai lati della strada è meraviglioso. Meraviglioso a dir poco. Sugli alberi lontani, sulle montagne, sulle casette tutte uguali, tutte adiacenti, tutte colorate.
Ma poi, chilometro dopo chilometro, il bianco comincia a sparire e come per uno strano taglia ed incolla, del bianco non vi è più traccia.

Buona notte, mai così letteralmente a chi non è come neve...

24 commenti:

  1. La neve mi mette ansia. E' bellissima, meravigliosa, eppure può diventare un pericolo o comunque un impedimento alla vita di ogni giorno.
    Non avrei mai saputo parlarne in modo tanto delicato e vivido come hai fatto tu.

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    1. Grazie, carissima Dama :-*
      Anche a me la neve mette una certa ansia perché la conosco poco. Appunto, eccetto questo raro evento ad inizio Gennaio, la vedo solo quando salgo in alta montagna appositamente per lei.
      Per il resto qui da me è ormai un ricordo lontano :)

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  2. Davvero mai come in questo caso, questo post, è stato più azzeccato in questo blog :D
    Sì, la neve è fantastica anche se soffro il freddo, ma a me piace solo vederla per il suo senso di pace che emana, candida e giocosa come te ;)

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    1. Si, ora che mi ci fai pensare è forse la prima volta che parlo della vera neve, nonostante il nome del blog :-D
      Grazie mille per le meravigliose parole che spendi per me. Mi lusingano non poco come ti ho detto già altre volte e soprattutto è molto bello se le pensi di me :-D
      Ti abbraccio con affetto :)

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  3. Io adoro la neve anche se non è proprio solita nella mia regione, ma con questi cambiamenti climatici , a volte accade. Mi tranquillizza, mi ovatta, mi fa allegria, mi accompagna nel cammino con i suoi soffici tonfi, mi diverte, a differenza della pioggia che mi allarma.
    E ti capisco, ti capisco tanto..
    Evviva il nostro bianco, godiamocelo tutto..
    Un bacio in mezzo alla tormenta..esagero? si forse un pochetto!!!!

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    1. Io, come detto giù, non la conosco molto bene quindi ne vedo solo la magia, ma pensare di viverla ogni giorno mi metterebbe ansia.
      Anche qui è stato un evento insolito ma apprezzatissimo :-D
      Ti abbraccio mia carissima Nella, anche senza tormenta :-*

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  4. Questo post è sceso un po' come la neve in effetti :D
    È proprio magica, c'è poco da fare.
    Peccato non averne vista moltissima quest'anno.
    Buon week-end!

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    1. Beh, tu sei siciliano, io sono calabrese, penso possiamo ritenerci proprio soddisfatti lo stesso per quest'anno, data la rarità dell'evento :-D
      Un bacio :)

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  5. Il taglia e incolla della neve meriterebbe un documentario apposito di Maurizio... ;)

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    1. Ma non mi sottovalutare, coi miei documentari me la cavo bene anche io :-D

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  6. Di bianco io non ne ho visto per nulla, dato che è iniziato a venir giù dalle tue parti subito dopo la mia partenza, e che qui rarissimamente si fa vedere.
    In ogni caso ho potuto vedere tante vostre foto e video ed è stato bello, oltre che proprio particolare vedere luoghi che fino a un giorno prima io avevo visto (e anche filmato) pieni di sole trasformati in cartoline natalizie.
    Le descrizioni che hai fatto qui sono, come al solito, molto belle, precise, ricche di particolari, dettagli e, più di tutto, della tua interiorità, che va oltre anche le parole, per chi ovviamente sa e può capire bene tutto tutto tutto.
    Ti ho immaginato in quel cammino dalla fermata a casa, percorso che ben conosco, come pure ad osservare fuori dai finestrini case, monti ecc... come, probabilmente, anche proprio adesso stai facendo, in un contesto diverso.
    Ti immagino, soprattutto, felice e serena come devi essere, nella neve ma in generale ovunque, comunque e sempre. E' ciò che più ti auguro, è ciò che più desidero per te, è quello che vorrei restasse come traccia, mia, sulla tua neve... senza mai sciogliersi però, in quel caso, affinchè tu possa ricordare, e ricordarti, quanto sei importante, preziosa e... amata.

    :-*

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    1. Grazie delle parole belle che hai speso per me anche qui.
      Hai immaginato molto bene tutto quanto, d'altronde come posso stupirmene? Tu sai tutto quello che gli altri non sanno di me. Tu sei la persona che mi fa sentire sempre importante, amata e preziosa.
      Quindi grazie, anche se mi hanno fatto venire il dubbio che i commenti fatti in ritardo valgano poco, quindi non so quanto sia utile adesso. Probabilmente avrò la risposta in altri contesti. O magari no, ma ormai non ha molta importanza.

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  7. La neve è qualcosa di meraviglioso e letale allo stesso tempo. Può meravigliarti o ucciderti allo stesso tempo ed in entrambi i casi con la dolcezza che solo la neve ha.
    Quando arriva dura anche molto poco. Ed è forse questo che la rende ancora più bella: sapere che devi godertela in quel momento perchè potrebbe svanire così, in un nulla.

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    1. Che bel commento che hai scritto, molto poetico!
      Me la sono goduta con gli occhi il più possibile poi è stato strano non averla più intorno. Ma guardando quello che ha fatto altrove...direi che in questo momento la considero più letale..

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  8. Ci vorrebbe una giusta misura per ogni cosa: bianco e neve compresi. Nella vita però non sempre si può scegliere e occorre adeguarsi: ai colori e ai fiocchi che cadono.
    Un sorriso per la settimana.
    ^___^

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    1. Eh, è vero. Ma io non sono una tipa che si adegua quindi mi tocca lottare e graffiare un pochino ^.^ Per fortuna la neve s'è arresa da sola, almeno quella ;D

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  9. A me la neve piace tanto, la trovo affascinante e ammaliante nella sua più totale semplicità e complessità! Che nervi l'università che chiude in piena sessione invernale senza avvisare nessuno!!!

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    1. Infatti, non dirlo a me che a Gennaio è stato un semi-disastro!

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  10. a me la neve piace solo in montagna in vacanza.
    nella vita di tutti i giorni è uno stress

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    1. Per fortuna da me non è mai stata -e penso mai sarà- la vita di tutti i giorni :-D

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  11. La neve è meravigliosa fin quando è gestibile.

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    1. Si, hai ragione. Infatti qui è stato bello proprio perché brevissimo

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  12. Ciao, ho letto qualche tuo post, e devo dire che questo mi ha colpito davvero tanto. Sei così sciolta nel descrivere le situazioni, trasmetti mille emozioni, sono come stata rapita dalle tue parole... ti seguo.
    Fabiana

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    1. Benvenuta Fabiana, passo da te e scusa il ritardo ^.^

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.